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I LABORATORI DI “VITA NELLA CITTÀ”

I laboratori saranno aperti alla cittadinanza coinvolgendo persone di tutte le etnie e tutte le età. Al termine dei workshop tutti i partecipanti lavoreranno con il regista nella realizzazione dello spettacolo evento “Vita nella città. Cagliari aperta al mondo”. Per i laboratori aperti a tutti, la richiesta di ammissione corredata da una lettera motivazionale (anche in lingua straniera) dovrà pervenire entro 3 giorni prima l’inizio del workshop prescelto alla mail vitanellacitta@gmail.com

Per informazioni ed iscrizioni 393/8859572 - vitanellacitta@gmail.com

1. LABORATORIO DI SARTORIA TEATRALE - Docente: Stefania Dessì  

Sede: Spazio Asmed (via Vico 19B – Quartu Sant’Elena)

Numero partecipanti: riservato agli studenti dell’Istituto Pertini di Cagliari e ai migranti

Calendario: 21 aprile-12 maggio dalle 8.30 alle 13.30

 

Ai ragazzi dell'Istituto Sandro Pertini per i Servizi Sociali di Cagliari verrà affidata l’ideazione e  la realizzazione dei costumi e delle maschere per l'evento finale “Vita nella città”, sotto la guida dei costumisti Marco Nateri e Stefania Dessì. Una collaborazione che coinvolge gli studenti del triennio conclusivo all'interno del programma ministeriale di alternanza scuola-lavoro. Saranno coinvolti tutti gli studenti dell'area tessile sartoriale, ai quali verranno forniti gli strumenti per comprendere e interagire con realtà diverse dalla propria in vista di un futuro comune.

La collaborazione tra ASMED e l'Istituto Sandro Pertini per i Servizi Sociali avviene nell’ambito della ricerca multiculturale e multidisciplinare che è all’origine della poetica del progetto “Vita nella città”: il Pertini è, infatti, una scuola con un numero elevato di immigrati di seconda generazione. Il lavoro verterà sulla creazione dei costumi, ma anche sulla poetica delle maschere in relazione alle tradizioni delle diverse etnie, ai loro significati e alle emozioni che possono suscitare. I costumi e le maschere create dagli studenti resteranno in esposizione temporanea anche dopo la fine del progetto, durante il festival Find –Festival Internazionale Nuova danza, presso il Teatro Auditorium Comunale di Cagliari. Sarà inoltre possibile visionare le opere sul sito internet di ASMED (www.asmed.it).

 

2. LABORATORIO DI FOTOGRAFIA - Docente: Massimiliano Leoni

Sede: Spazio ASMED (via Vico 19B – Quartu Sant’Elena)

Numero partecipanti: riservato agli studenti del Liceo Artistico Brotzu di Quartu Sant’Elena e ai migranti

Calendario: 26-27 aprile dalle 16 alle 19

 

Grazie alla collaborazione tra ASMED e il Liceo Artistico Brotzu di Quartu Sant'Elena, si formerà una squadra di giovanissimi fotografi che documenteranno tutto il lavoro preparatorio e poi l’esecuzione stessa del progetto in tutte le sue azioni. Lo scopo è realizzare un reportage fotografico che possa successivamente diventare una mostra su quanto accaduto sul territorio. Allo stesso tempo si daranno a tutti i ragazzi gli strumenti tecnici per cimentarsi con una possibile professione e sentirsi parte di un progetto molto articolato.

 

3. LABORATORIO DI SCENOGRAFIA Docente: Bruno Meloni

Sede: Spazio Asmed (via Vico 19B – Quartu Sant’Elena)

Numero partecipanti: riservato agli studenti del Liceo Artistico Foiso Fois e ai migranti

Calendario: 27 aprile – 1 giugno

 

Agli studenti del Liceo Artistico Foiso Fois di Cagliari verranno affidate l’ideazione e realizzazione delle scenografie per l'evento finale “Vita nella Città”, sotto la guida dello scenografo Bruno Meloni. Verranno coinvolti gli allievi del triennio conclusivo all'interno del programma ministeriale di alternanza scuola-lavoro nell’ambito della ricerca multiculturale e multidisciplinare che è all’origine della poetica del progetto. La scuola ha infatti un numero elevato di immigrati di seconda generazione e richiama tutti i più giovani talenti che vivono nel cagliaritano. Il lavoro verterà in particolar modo sulla metafora del telaio come struttura capace di mescolare fili differenti in relazione alle diverse etnie che si integrano nella nostra città. Si studieranno le opere d'arte ispirate ai telai di Maria Lai analizzando i significati e le emozioni che possono suscitare. Si approfondiranno i diversi tipi di telai del mondo (ad esempio il telaio verticale utilizzato in Asia Minore e nel Nord Africa o il telaio a tensione usato in Sud America). Il lavoro collettivo di progettazione e realizzazione produrrà quattro installazioni ispirate ai telai: durante i percorsi spettacolari dell'evento finale il pubblico potrà interagire inserendo i propri fili...

 

4. LABORATORIO DI TEATRO SENSORIALE - Docente: Karim Galici

4 laboratori | 4 quartieri | 4 sensi | 4 elementi

Sede: Teatro Civico di Cagliari (quartiere Castello) e successivamente altre location dei quartieri storici

Numero partecipanti: min 5, max 20

Calendario:

  UDITO (quartiere Castello; elemento Aria): 29-30 aprile || 27-28 maggio || 24-25 giugno

  TATTO (quartiere Stampace; elemento Fuoco) 6-7 maggio || 3-4 giugno ||1-2 luglio

  OLFATTO (quartiere Villanova; elemento Terra) 13-14 maggio || 10-11 giugno || 8-9 luglio

  GUSTO (quartiere Marina; elemento Acqua) 20-21 maggio || 17-18 giugno ||15-16 luglio

 

Sab 15-19 | Dom 11-14; 15-19

 

17-30 luglio prove e spettacoli

 

Costo per laboratorio: 70 euro

Costo per tutti e quattro i laboratori: 210 euro

Sconto del 50% per gli studenti e per tutti coloro che hanno già frequentato laboratori con ASMED

 

Quattro laboratori rivolti a persone di tutte le età, anche senza un’esperienza di base. Il punto di partenza sarà l’approccio degli individui al gruppo attraverso il gioco, l'ascolto e l'interazione. Durante i laboratori si svilupperanno domande sui sensi, sul migrare, sull’abitare la città, sulle proprie storie personali e su quelle raccontate da altri, alle quali si cercherà di dare una risposta con la pratica performativa. Alcuni esempi: come possiamo raccontare una storia attraverso tatto e olfatto? È possibile descrivere una città solamente con i suoni? I sapori possono raccontarci un popolo?

Ciascun laboratorio approfondirà, in seguito, la formazione dei partecipanti attraverso un senso (tatto, udito, olfatto, gusto) in relazione al quartiere di riferimento di Cagliari (Castello, Stampace, Villanova, Marina) e in relazione all’elemento associato (aria, fuoco, terra, acqua). Durante questa parte si lavorerà spesso bendati o nell’oscurità, per privilegiare quei sensi più primordiali e fortemente emotivi che nella quotidianità si assopiscono a causa della predominanza della vista. 

Nell’ultima fase si lavorerà sulla drammaturgia e su tutti gli strumenti tecnici fondamentali per preparare un percorso sensoriale sulle essenze della città. Il percorso si concluderà con la pratica delle prove e la messa in scena sensoriale dell’evento “Vita nella città – Cagliari aperta al mondo”. 

Ogni laboratorio prevede tre weekend di lavoro.  La richiesta dovrà essere inviata entro il 27 aprile per il corso sul Udito/Castello, 4 maggio su Tatto/Stampace, 11 maggio su Olfatto/Villanova, 18 maggio su Gusto/Marina.

 

5. LABORATORIO DI VIDEO DOCUMENTARIO

Docente: Daniele Maggioni (coordinamento post-laboratoriale a cura di Daniele Atzeni)

Sede: Cineteca MEM

Numero partecipanti: 15

Calendario: 4-5 maggio dalle 16 alle 20

Costo: gratuito

 

Il laboratorio di video documentario è finalizzato alla realizzazione di un docu-film sullo svolgimento del progetto “Vita nella città”. Partendo dalla conoscenza delle varie professioni del mondo del cinema documentario, si creerà una squadra che avrà obiettivi non solo estetici o narrativi, ma soprattutto la voglia e la necessità di divulgare un messaggio di integrazione, condivisione e armonia attraverso un mezzo artistico.

A partire dalle interviste agli ideatori e ai promotori sino agli spettatori dell'evento finale passando per i protagonisti della messa in scena, dei laboratori e degli incontri, il film-documentario che verrà realizzato diventerà la testimonianza permanente di quanto sarà accaduto sul territorio.

 

Oltre che per le date del laboratorio, si richiede la presenza dei partecipanti anche nelle fasi successive del progetto, fino allo spettacolo evento del 29 e 30 luglio. Il coordinamento del lavoro successivo al laboratorio sarà a cura di Daniele Atzeni.

 

6. LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA E POESIA - Docente: Azzurra D’Agostino

Sede: Orto Botanico di Cagliari

Numero partecipanti: 20 al giorno

Calendario: 18-19 maggio, 2 laboratori

18 Maggio dalle 15 alle 18.30 (Castello e Stampace) || 19 maggio dalle 15 alle 18.30 (Villanova e Marina)

Costo: 2 € per ingresso all’Orto botanico

 

Scrittura, poesia e sensorialità con i cittadini e gli ospiti dei centri di accoglienza per sperimentare un tempo diverso dalla precarietà del quotidiano. Partendo dalle potenzialità del corpo, i partecipanti svolgeranno un percorso di riscoperta della propria biografia personale e della propria creatività. Esercizi narrativi di scrittura interculturale per rispondere alla urgente necessità di dialogo e di scambio, oltre ogni barriera, attraverso il recupero di storie, racconti e narrazioni che aiutino a guardare oltre gli stereotipi di questa epopea delle migrazioni. Il seminario di poesia sarà condotto da Azzurra D’Agostino, poetessa che creerà insieme agli ospiti poesie ispirate all’essenza dell’haiku (nella letteratura giapponese una brevissima poesia formata solo da tre versi). «L’autobiografia poetica del paesaggio – spiega Azzurra d'Agostino - è un laboratorio di lettura e scrittura poetica dove tutti, anche chi non pratica la scrittura, possono essere parte attiva e scrivere. Un modo per riflettere su di sé, un’occasione informale e creativa per scoprire il proprio mondo».

 

Le autobiografie e le poesie che verranno scritte durante il laboratorio faranno parte della drammaturgia finale.

 

 

 

7. LABORATORIO DI MUSICA ELETTRONICA

Docente: Fabrizio Casti (coordinamento post-laboratoriale a cura di Michele Uccheddu)

Sede: Conservatorio di Cagliari

Numero partecipanti: riservato agli studenti del Conservatorio e ai migranti

Calendario: 27 aprile – 1 giugno

 

Ascoltare, registrare e comporre saranno le parole chiave dei percorsi di ascolto e creazione musicale nel paesaggio sonoro di Cagliari. Le classi di musica elettronica - insieme al loro docente e alle suggestioni che i migranti daranno in appositi incontri - approfondiranno i paesaggi sonori dalla registrazione di suoni naturali alla creazione musicale:  verranno effettuate riprese sonore in diversi ambienti naturali della città e si utilizzeranno anche suoni che si possono trovare negli archivi in rete e che possono creare delle reminiscenze per chi non vive più nella sua terra. Si lavorerà con i ragazzi per un'educazione all’ascolto, intesa da un punto di vista sonoro, ma anche di scambio con chi viene da culture diverse.

Gli obiettivi saranno diversi: sensibilizzare all'ascolto del mondo acustico-sonoro che ci circonda; stimolare la  consapevolezza  che  il  paesaggio  sonoro  è  un  bene  da  salvaguardare e proteggere; conoscere il mondo attraverso le mappe sonore e le identità acustiche; stimolare una creatività musicale multiculturale. La metodologia prevede diversi step: passeggiate sonore e registrazioni (sound walking); ascolto del paesaggio sonoro; ascolto delle storie degli abitanti della città con particolare attenzione alle diverse etnie da cui provengono; ascolto delle registrazioni; utilizzo delle registrazioni per realizzare giochi di composizione sonora, giochi di narrazione, percorsi sonori. Il risultato finale saranno delle composizioni collettive che faranno parte delle musiche dell'evento finale. Gli spettatori potranno ascoltare suoni e narrazioni attraverso delle cuffie wi-fi mentre attraverseranno i quartieri della città trasformata per l'occasione in un gigantesco palcoscenico naturale. Inoltre al termine dei percorsi il pubblico parteciperà ad una festa in cui le sonorità di tutto il mondo - e in particolare tutte musiche tradizionali degli abitanti di Cagliari – si mescoleranno in un'unica armonia sonora. Saranno melodie trascinanti che porteranno le diverse etnie a danzare e a condividere le movenze ritmiche con gli altri.

Una selezione delle musiche create diventerà un CD che verrà distribuito gratuitamente alla cittadinanza.

 

Oltre che per le date del laboratorio, si richiede la presenza dei partecipanti anche nelle fasi successive del progetto, fino allo spettacolo evento del 29 e 30 luglio. Il coordinamento del lavoro successivo al laboratorio sarà a cura di Michele Uccheddu. 

 

 

 

8. MASTERCLASS DI DANZA CONTEMPORANEA - Docente: Mario Coccetti

4 laboratori | 4 quartieri

Sede: piazze del centro storico di Cagliari

Numero partecipanti: 20

Calendario:

Castello: 17 luglio

Stampace: 18 luglio

Villanova: 19 luglio

Marina: 20 luglio

 

Dalle 18 alle 21

 

Costo: gratuito

 

Nei quattro quartieri storici della città (Castello, Marina, Stampace e Villanova) gli abitanti saranno coinvolti nella preparazione di quattro semplici coreografie, dietro la guida esperta del danzatore e coreografo Mario  Coccetti.  Non è necessaria  la  residenza  nei quartieri coinvolti, ma un legame di qualsiasi tipo, come averci vissuto, studiato o lavorato per qualche tempo. A passo di danza si vuole coinvolgere tutta la cittadinanza, mettendo in luce i legami che ciascuno ha con la storia e la cultura di Cagliari. Alcuni creeranno anche degli assoli in linea con quello che fanno normalmente nella vita: farmacisti, netturbini, baristi, bottegai...

I partecipanti ai laboratori presenteranno agli altri cittadini il frutto del loro lavoro nell'evento finale “Vita nella città” a dimostrazione del fatto che la danza appartiene a tutti e può essere praticata da tutti, in un contesto conviviale urbano in cui lo spettacolo diventa evento familiare e quotidiano.

 

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